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Comunicati stampa

2017: le persone sorde sono ancora discriminate

Malgrado il quadro legale in Svizzera garantisca l’uguaglianza per tutti, ancora troppi sordi sono stati vittima di discriminazione nel 2017. La Federazione svizzera dei sordi denuncia questa situazione intollerabile.

In materia di diritti per le persone disabili, la Svizzera, legislativamente è al passo con i tempi. Non solo ha siglato la convenzione dell’ONU relativa ai diritti degli handicappati, ma si è pure dotata di una Costituzione che vieta ogni discriminazione e di una legge federale sull’uguaglianza dei disabili. Un arsenale giuridico che dovrebbe quindi garantire l’inclusione ottimale e senza restrizioni delle persone sorde nella società

La realtà purtroppo è però un’altra. Come dimostra il rapporto (allegato) del servizio giuridico della Federazione svizzera dei sordi, ancora molte, troppe, persone sorde e audiolese sono state vittima di discriminazione e disparità di trattamento nel nostro paese. Che sia nel settore della formazione, del mondo del lavoro, dei trasporti o della sanità, nel 2017 sono stati trattati 52 casi di discriminazione.

Oggi la SGB-FSS che da sempre si batte in favore dei diritti delle persone sorde denuncia lo scarto inaccettabile che esiste tra il quadro legislativo e la realtà vissuta sulla pelle dei sordi. Alla Confederazione, ai cantoni e ai comuni spetta il compito di fare rispettare i diritti dei sordi affinché il servizio giuridico della Federazione non debba mai più trattare casi di inuguaglianza.

Pubblicato su 10. Gennaio 2018